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HoLEP è stato utilizzato in molte parti del mondo e ha dimostrato di essere una procedura sicura ed efficace per il trattamento dell'IPB. Il suo principale vantaggio è che rimuove una grande quantità di tessuto prostatico che causa l'ostruzione senza mai richiedere incisioni sul corpo.
I pazienti sottoposti a HoLEP sperimentano un breve pernottamento per l'osservazione e il recupero. Dopo la procedura, i pazienti dovrebbero tornare alle loro normali attività entro una settimana con sintomi alleviati e uno stile di vita più felice.
Sebbene molti sintomi urinari dell'IPB possano essere trattati senza intervento chirurgico, i pazienti potrebbero eventualmente doverlo sottoporre per evitare problemi a lungo termine come ritenzione urinaria, calcoli alla vescica e infezioni del tratto urinario. I pazienti che sono raccomandati per HoLEP sono solitamente sintomatici a causa di prostate molto grandi.
Se i pazienti hanno problemi di sanguinamento o hanno avuto in precedenza determinati tipi di trattamenti alla prostata, potrebbero non essere candidati per HoLEP. Inoltre, i pazienti devono essere in grado di sdraiarsi sulla schiena con le gambe sollevate, poiché questa posizione è necessaria per eseguire la procedura.
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In primo luogo, il medico eseguirà un esame preoperatorio, che include un esame fisico per determinare la gravità dei sintomi, un esame rettale digitale, una misurazione della velocità del flusso urinario e un test per vedere quanta urina rimane nella vescica dopo urinare: questi test aiuteranno il medico a identificare il livello di ostruzione delle vie urinarie.
Successivamente, può essere eseguita un'ecografia transrettale per misurare la quantità di ingrossamento della ghiandola prostatica. Questo aiuterà il medico a determinare quanto tempo sarà necessario per eseguire l'intervento chirurgico. Maggiore è la dimensione della prostata ingrossata, maggiore è il tempo necessario per l'intervento chirurgico.
Prima dell'inizio della procedura, ti verrà somministrata un'anestesia generale e un'iniezione di antibiotici per ridurre il rischio di contrarre un'infezione. Successivamente, un resettoscopio (telecamera telescopica) viene inserito attraverso l'uretra, che consente al medico di visualizzare la struttura interna della ghiandola prostatica e consente loro di vedere dove verranno praticate le incisioni durante l'intervento.
Il laser ad olmio viene quindi inserito nel resettoscopio e viene utilizzato per liberare il tessuto prostatico ingrossato dal guscio esterno. Una volta che questo tessuto in eccesso si è depositato nella vescica, il laser viene rimosso e viene inserito un morcellatore per aspirare il tessuto rimanente. Infine, il resettoscopio viene rimosso e viene inserito un catetere urinario.
Al termine dell'operazione, ti verrà richiesto di rimanere in ospedale durante la notte per l'osservazione per assicurarti che tutto sia a posto. È normale sperimentare un leggero sanguinamento dalla prostata entro le successive 12 ore.
Se non c'è sanguinamento eccessivo, il catetere verrà rimosso la mattina dopo l'intervento. Se sei in grado di urinare normalmente senza problemi, ti sarà permesso di tornare a casa senza il catetere. Tuttavia, se non sei in grado di urinare, il catetere verrà riposizionato e rimosso la settimana successiva.
La procedura HoLEP generalmente richiede circa 1 ora per essere completata. I pazienti in genere richiedono un pernottamento dopo l'intervento chirurgico.
Entro un paio di giorni dalla procedura, è normale provare dolore durante la minzione. I farmaci possono essere utilizzati per alleviare questi sintomi fino a quando non vengono apportati miglioramenti. I pazienti sono fortemente incoraggiati a bere una grande quantità di liquidi una volta rimosso il catetere. Questo aiuterà a liberare l'urina da qualsiasi sangue.
Dopo la procedura, i pazienti saranno visitati dal medico per monitorare il loro processo di recupero e ripetere alcuni test, come la velocità del flusso urinario, il punteggio dei sintomi e la scansione della vescica. Questi sono condotti per determinare l'efficacia della chirurgia. I pazienti sono generalmente visti a sei settimane e sei mesi dopo la procedura.
Efficace sollievo dai sintomi dell'IPB con trattamenti minimamente invasivi ea basso rischio.
Questi possono includere lo sviluppo di lesioni all'uretra, alla vescica o alla capsula della prostata.
Altri rischi includono l'infezione della vescica, dei testicoli o dei reni, lo sviluppo di tessuto cicatriziale o la necessità di una trasfusione di sangue a causa di un sanguinamento eccessivo. In casi molto rari, il ritorno dell'ostruzione urinaria richiederà ai pazienti di sottoporsi a un'altra operazione.